CORSI STATALI AD INDIRIZZO MUSICALE - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
L’indirizzo musicale dell’istituto offre - a coloro che vengono ammessi - la possibilità di studiare, con un approccio accademico-professionale, uno strumento classico a scelta tra chitarra, flauto traverso, pianoforte, violino. Tutti gli insegnanti del corso vantano un curriculum di studio e artistico di livello internazionale, visibile sul sito dello stesso Istituto.
Il triennio di studio ha lo scopo di approfondire, accanto ad un bagaglio tecnico specifico di ciascuno strumento, un repertorio solistico e cameristico/orchestrale che evidenzi le qualità artistico/creative di ogni singolo allievo. Gli sbocchi sono molteplici e prevedono, tra le altre cose, la possibilità di proseguire gli studi del proprio strumento, e della disciplina musicale generale, attraverso la frequenza del Liceo Musicale o del Conservatorio di Musica.
Struttura dei corsi
Il corso musicale prevede la frequenza di tre lezioni settimanali pomeridiane, organizzate in due rientri:
- un rientro per la lezione di strumento musicale individuale (un modulo variabile tra i 45 e i 60 minuti)
- un rientro da due ore comprendente 1 lezione di musica d’assieme (di tipo cameristico o orchestrale)e 1 lezione di teoria e lettura della musica
In quanto materia curricolare, per gli alunni ammessi la frequenza alle lezioni è obbligatoria per l’intera durata del triennio.
Al termine di ogni quadrimestre viene assegnato un voto in pagella di strumento, che concorre alla media totale dei voti.
In aggiunta, all’esame di licenza di scuola media di primo grado, è prevista, durante il colloquio orale, l’esecuzione di un brano tratto dal repertorio, appositamente studiato con lo scopo di valorizzare le caratteristiche artistico-musicali di ogni singolo allievo.
Iscrizione
Per frequentare l’indirizzo musicale occorre, al momento dell’iscrizione alla scuola, barrare l’apposita casella. In tale occasione verrà richiesto di fornire un elenco di preferenza per i 4 strumenti musicali disponibili (chitarra, flauto traverso, pianoforte, violino).
La frequenza dell’indirizzo musicale, regolamentata dal Decreto Interministeriale 176 del luglio 2022, è subordinata al sostegno di una prova orientativo – attitudinale.
La commissione d'esame – formata, secondo Decreto, dai docenti di strumento e di musica dell’Istituto Comprensivo stesso – cercherà, nel limite delle necessità legate allo svolgimento della musica d’assieme e alle caratteristiche attitudinali dei candidati, di esaudire le richieste espresse. L’assegnazione dello strumento musicale, ad ogni modo, è stabilita ad insindacabile giudizio della commissione, in base ai risultati dei test svolti, utili valutare l’abilità del bambino nell’esprimere quel genere di giudizi basilari ed elementari considerati essenziali a far musica.
Non è necessaria alcuna preparazione o competenza musicale pregressa per poter accedere all’indirizzo musicale.
La frequenza all’indirizzo musicale è aperta a tutti gli allievi che svolgeranno le lezioni mattutine presso le sedi dei tre plessi della scuola secondaria di I grado: via Banderali, Piazza Palermo e Via Battisti.
Gli allievi ammessi svolgono le lezioni unicamente presso la sede di Via Banderali, al pomeriggio.
Eventi, manifestazioni e concorsi musicali.
Ogni anno l’indirizzo musicale organizza o prende parte a più eventi interni e sul territorio, sia con l’Orchestra dell’istituto, sia con allievi solisti o gruppi da camera. Tra questi:
- gli Open Day dell’Istituto volti a far conoscere e promuovere l’attività dell’Istituto stesso,
- il concerto di Natale, con tutti gli alunni dell’Indirizzo Musicale, per permettere anche agli allievi delle classi prime di confrontarsi con la loro prima esibizione in pubblico,
- il concerto di fine anno scolastico e i saggi solistici,
- alcuni concerti realizzati in collaborazione con il Conservatorio N. Paganini di Genova, momento di confronto tra i ragazzi più meritevoli dell’Indirizzo Musicale e gli studenti del Conservatorio,
- il ciclo di concerti “A Corde Spiegate”,
- concorsi musicali nazionali e internazionali dedicati appositamente ai giovani studenti.
In questi ultimi, l’istituto si è sempre distinto con alcuni primi premi e primi premi assoluti: Concorso Musicale "V. Centurione" di Genova, Concorso Nazionale “R. Rossi” di Albenga, Concorso Nazionale “Scuole in Musica” di Verona, "VI Concorso Nazionale Scuole in Musica, Verona, 2022", "X Concorso Nazionale Musicale Renzo Rossi, Albenga, 2024"e molti altri.
Per ulteriori informazioni vedere la pagina “Concorsi e premi”
Gli insegnanti
ANTONELLA BINI – FLAUTO TRAVERSO
[…] un’interprete straordinaria,che si spinge oltre il consueto repertorio flauti stico […] musicista versatile […] specialista del repertorio contemporaneo,che sa rendere in maniera perfetta.[...] (MUSICA), […] una delle migliori esecutrici dei repertori contemporanei [...] (FaLaUt), e [...] una delle più acclamate flautiste del mondo musicale italiano e la più versatile,tenuto conto che suona tutti i modelli di questa famiglia dei fiati, oltre ad essere una specialista del repertorio contemporaneo [...] (musicvoice)
Antonella Bini spazia dal classico al contemporaneo suonando, anche all'interno dello stesso brano, dall’ ottavino al flauto contrabbasso ed è l’unica flautista Laureata C.I.M.A, prestigioso premio nell'ambito CIMA - Festival Internazionale di Musica - patrocinato da S.A.R. Christina dei Paesi Bassi. E’ flautista stabile, nonché socia fondatrice, di “ACHЯOME ensemble” (MI), e dal 2014 di “ArtEnsemble” di Berlino ed ha al suo attivo collaborazioni con altri ensemble italiani di musica contemporanea.
La sua attività concertistica - solista, in duo con il pianista Gabriele Rota e in formazione di ensemble contemporaneo - la fa esibire in teatri di città estere come Berlino, Wollbach, Lipsia, Basilea, Stoccarda, Fulda, Winterthur, Cenon/ Bordeaux, Bacau, Ginevra, Vienna, e italiane tra cui Milano, Roma, Bergamo, Genova, Firenze, Torino, Venezia, Rimini, Forlì. Sue esecuzioni ed interviste sono trasmesse da Radio3-Suite, RAI Radio 3 - Piazza Verdi, RADIO CEMAT, Radio Capo d’ Istria, radiosART, NoMus-live streaming, Radio Libertà e Radio Alta di Bergamo. Come flautista ha partecipato a "MiTo Settembre Musica 2020" con l’opera TOCCARE-The white dance - Premio Miglior Produzione 2020 Danza&Danza, replicato per: @NID - Piattaforma della Danza Italiana (Salerno), “Stagione di Teatro, Danza e Prosa “ del Teatro “Galli” (Rimini), Festival Teatro Europa (Scandicci). Come flautista, nel luglio 2022 ha interpretato in concerto, nell’ambito degli Stockhausen Konzerte und Kursen, il personaggio di Lufa in Reue da Freitag aus Licht di Stockhausen, nella Sultzhalle di Kürten (D). Collabora con Compositori di diverse nazionalità di cui è anche dedicataria di loro composizioni. In occasione dei 25 anni della label tedesca edition zeitklang ha realizzato il CD solistico ILLUMINANZ (piccolo, flute Bass flute) contenente anche brani a lei dedicati dei compositori S. Fontanelli, G. Pape, B. Proeve, e che ha ottenuto dalla rivista musicvoice il punteggio artistico 5/5 e tecnico 4/5Nella sua produzione discografica - in ensemble, in formazione cameristica e solistica per label italiane e straniere - si segnala, tra gli altri, VITTORIO FELLEGARA CHAMBER WORKS, realizzato con ACHROME ensemble per Vermeer Classics, nominato “CD del mese di Marzo 2022” dalla rivista musicvoice e “5 stelle e CD del mese Dicembre 2022/Gennaio 2023” dalla rivista MUSICA (Zecchini Editore). Ha tenuto masterclass sulle tecniche flautistiche contemporanee estese, (con focus speciali sul flauto sopranino in fa con effetto kazoo e sul flauto contrabbasso) per: International Festival composers & chamber music di Lucca, la classe di composizione di musiche da film del Conservatorio “Verdi” di Milano, METS FEST 2022 - MUSIC ON THE (W)EDGE - Festival Europeo di Creatività Digitale del Conservatorio “Ghedini” di Cuneo. Seminari di esecuzione di musica contemporanea con ACHЯOME ensemble al Conservatorio “Verdi” di Como e al Liceo musicale “Secco Suardo” di Bergamo.
Tiene conferenze da remoto per Carl von Ossietzky Universität Oldenburg | Institut Für Musik, per Conservatory of music di Vienna e per il Conservatory of Music di Dugo Selo (Zagreb). E’ anche invitata a far parte di giurie per i concorsi di composizione ed esecuzione musicale sia in Italia che all’estero. Dal 2021 è Maestro Preparatore della sezione flauti della "OpenOrchestra" di Imperia.Il suo saggio Sofija Asgatovna Gubajdulina - Ottant’anni dedicati alla musica è pubblicato in e-book dalla casa editrice LeggereLeggere (MI) (ISBN-13:9788868850661) e il suo articolo Sofija Gubaidulina: vivere nella verità e non nell'errorecompare nella rivista Poesia e Conoscenza (N.3/2018 - Edizioni Progetto Cultura).Ha partecipato, come relatrice alle "Giornate di Studio e di Ricerca Performance e indeterminazione nella musica del Secondo Novecento” dell'Associazione "GATM" tenutosi presso l’ISSM "Lettimi" di Rimini e il conservatorio “Martucci” di Salerno.Ha frequentato a Firenze i corsi di "Alto Perfezionamento in Flauto Traverso" del M° M. Marasco e “Alto Perfezionamento” di ottavino del M° N. Mazzanti; con il M° Ancillotti ha conseguito il Diploma di Post-Formazione al CSI di Lugano e ha seguito masterclass di flautisti di fama internazionale: C. Levine , E. Pahud, C. Klemm, A. Oliva, B. Kujiken, M. Caroli.Ha curato la formazione cameristica con il M° Massimiliano Damerini e per la musica contemporanea con il M° Andrea Pestalozza.Ha conseguito con il massimo dei voti sia la laurea di II° livello in Discipline Musicali - Flauto Traverso (Conservatorio "Cantelli", NO) che il Diploma Accademico di II° Livello in Bi.For.Doc per flauto traverso (Conservatorio "Verdi" , MI). E' stata segnalata nel 2011 per le Borse di Studio Severino Gazzelloni. E' anche laureata in Conservazione dei Beni Culturali – Curriculum Storico/Artistico all'Università degli Studi di Genova, sua città natale.
Possiede e suona tutta la famiglia dei flauti: ottavino, flauto in, Flauto sopranino in fa con effetto "Kazoo", Flauto in sol, flauto basso, flauto contrabbasso in do.
www.antonellabini.com - www.achromeensemble.com
SIMONE PANSOLIN, CHITARRA
Simone Pansolin è un musicista e poeta genovese.
Chitarrista classico di origine, si specializza nella prassi esecutiva del liuto, delle chitarre antiche e della tiorba, seguendo seminari di studio a Venezia e Pavia con il maestro M. Lonardi. Nel tempo circoscrive ulteriormente la sua attività all’esecuzione del repertorio barocco, dedicandosi in particolar modo alla musica italiana del periodo.
Proprio alla musica italiana fanno riferimento le sue incisioni discografiche, dedicate alle ultime pubblicazioni in forma di intavolatura per arciliuto e chitarra barocca in Italia: Sonate d’Intavolatura di Leuto (Da Vinci Classics, 2021), un disco monografico sulla pregevole opera per arciliuto di Giovanni Zamboni e Count Ludovico Roncalli – Sonatas for Baroque Guitar (Da Vinci Classics, 2024), contenente le splendide musiche del compositore bergamasco Ludovico Roncalli.
Si esibisce per varie emittenti radiofoniche, tra cui RAI Radio 3 - Piazza Verdi, Radio Radicale, Radio Libertà - L’Angolo della Musica Classica.
Recensito ai massimi livelli dalle più celebri testate specialistiche (tra cui Amadeus, Rekodo Geijutsu, Il Fronimo, Musica, Lute News, Hispanica Lyra) ottiene vari riconoscimenti dalla critica musicale: «Una padronanza strumentale di assoluto rilievo, cui fa puntuale riscontro una visione interpretativa coerente e mai sopra le righe. […] Un disco che davvero merita di essere ascoltato.» (G. Odero, “Il Fronimo”); «Musica meravigliosa suonata in modo eccezionale.» (G. Schamp, “De Belgische Luitacademie”); «Un cd sognante, poetico e meditativo.» (M. Riboni, “Amadeus”); «Simone Pansolin suona magistralmente. […] Credo che Zamboni ne sarebbe felice.» (C. J. Arbuthnott, “The Lute Society”, UK).
Nel 2022 consegue il premio “Giorgio Ferraris” per la musica.
Collabora con i liutisti Massimo Lonardi e Davide Mocini.
Per anni si dedica allo studio della poesia haiku, approfondendo i caratteri dello haiku moderno, una corrente di pensiero che, dagli inizi del ‘900, ha come scopo l’apertura dello haiku tradizionale a nuove tematiche sociali e culturali. Nel 2021 pubblica, per la casa editrice americana Red Moon Press, la raccolta Pixels, contenente 70 haiku in forma libera. L’anno successivo vede la luce Duet of Black, una pubblicazione della Japan Universal Poets Association (JUNPA) condivisa con il poeta H. Namino, comprendente una selezione di suoi lavori tradotti in giapponese.
Appassionato di fotografia, si dedica in egual misura alla composizione di haiga (l’arte di abbinare un haiku e un’immagine) con l’intenzione di avvicinare questa forma d’espressione ai princìpi del moderno design grafico. Realizzati con fotografie e testi propri, i suoi haiga sono pubblicati all’interno della Haiga Gallery della The Haiku Foundation.
L’incontro con alcuni compositori di musica classica porta alla pubblicazione di una serie di opere realizzate su poesie tratte da Pixels. Più nel dettaglio: dodici pezzi di S. Fontanelli (“5 haiku” per vari tipi di flauto, “4 Haiku Against the War” per violino, “3 haiku Against the War” per chitarra) e un trittico per coro femminile di S. Montalto dall’omonimo titolo “Pixels”.
Presenta i suoi lavori all’interno di svariati eventi, come lo HaikuLife (The Haiku Foundation), Bologna in Lettere, Poetry on the Lake International Celebration, Festival Internazionale della Poesia di Trieste e Una Scontrosa Grazia. È inoltre ospite di vari programmi radiofonici, tra cui Radio Canale Italia - Story Time, Poesia e Musica Italiana, Radio Poeticare.
Tradotto in varie lingue (inglese, russo, giapponese, indiano malayalam, spagnolo), appare in volumi antologici e riviste letterarie nazionali e internazionali, cartacee e digitali. Tra queste, WTPLive (India), Letteratura Straniera (Иностранная литература, Russia), Japan Universal Poets Association Books (Giappone), La Clessidra (Italia).
La critica dice di lui: «La bellezza di Pixels è altro ancora: una inesauribile miniera di gemme preziose per la loro incisiva unicità.» (P. Martino, “La Clessidra”); «Composizioni troppo belle, di terribile verità, da mettere i brividi.» (F. Russo, "Cultura e Prospettive"); «Pixels è un condensato di preziose gemme poetiche incastonate, una dopo l’altra e pagina dopo pagina, da Pansolin» (A. Sacco, "Poesia del Nostro Tempo").
RICCARDO GUELLA, CHITARRA
Riccardo Guella suona sia come solista che in formazioni da camera esibendosi sia in Italia che all'estero (Spagna, Stati Uniti e Cina).
Vincitore di Concorsi nazionali e internazionali, collabora come concertista con istituzioni prestigiose quali Giovine Orchestra Genovese, Amici di Paganini e I Musici di Parma Si dedica alla ricerca e alla promozione della musica di compositori genovesi e alla realizzazione di progetti discografici sia come solista che in formazione da camera. Ha inciso nel 2022 un disco per l’etichetta Da Vinci Classic sulle composizioni per flauto e chitarra del compositore Theodor Gaude insieme al flautista Gianluca Nicolini. Nel 2024 uscirá per l’etichetta DotGuitar una disco monografico sull’opera per chitarra del compositore portoricano Roberto Sierra.
Ottiene la laurea di II livello con il massimo dei voti e la lode presso l'Istituto Boccherini di Lucca nella classe del Maestro Giampaolo Bandini e la laurea triennale con la medesima votazione presso il Conservatorio di Alessandria sotto la guida del Maestro Lucio Dosso. Prosegue gli studi come studente del IV Master di Interpretazione Chitarristica dell'Università di Alicante (Spagna), guidato da chitarristi di fama mondiale come David Russell, Manuel Barrueco, Pepe Romero, Ignacio Rodes, Sergio Assad e Odair Assad. Inoltre si perfeziona presso il Conservatorio A.Boito di Parma accedendo al Master di II livello in chitarra classica e laureandosi con il massimo del punteggio. Ha frequentato come allievo effettivo sia l’Accademia Chigiana nella classe del Maestro Oscar Ghiglia che il prestigioso corso a Santiago de Compostela con il Maestro Jose Maria Gallardo del Rey ottenendo il premio della Fundación Joaquin Rodrigo come miglior studente e miglior interpretazione di un brano di Joaquin Rodrigo e premio Savarez. Durante il suo percorso di studi approfondisce la musica rinascimentale e barocca con Paul O'Dette e Massimo Lonardi.
Insegna chitarra presso la Scuola Franco Pucciarelli di Lavagna e presso le scuole secondarie di I e II grado.
Dal 2017 é fondatore e direttore artistico della rassegna "Sei Corde al Castello", che si svolge a Genova presso il Castello D'Albertis, con lo scopo di promuovere la chitarra, la liuteria locale, lo scambio culturale con musicisti da tutto il mondo e le giovani promesse delle sei corde.
ENRICO GRILLOTTI, PIANOFORTE
Enrico Grillotti si è diplomato in pianoforte nel 1994 sotto la guida del m° Emilio Bonino presso il Conservatorio „N.Paganini“ di Genova dove ha nel contempo studiato composizione con il m° Adelchi Amisano. Consegue successivamente, nel 2009, presso il Conservatorio „N.Paganini“ di Genova, il Diploma accademico di II livello „Formazione docenti“ abilitante per l'insegnamento di pianoforte e nel 2010, presso il Conservatorio "A.Vivaldi" di Alessandria, il Diploma di musica corale e direzione di coro. Nel 2012 infine consegue, col massimo dei voti e la lode, il Diploma accademico di II livello di pianoforte - indirizzo interpretativo - presso il Conservatorio „N.Paganini“ di Genova.
Perfezionatosi in Musica da camera (Quartetto LaSalle – Austria 1994), Pianoforte (M° M. Damerini – Orvieto 1995), direzione d’orchestra (M° J.Kalmar – Vienna 1997 e M° Piero Bellugi – Firenze, corso annuale 1997-1998), ha tenuto concerti come solista, in duo e diversi ensemble cameristici, rappresentazioni operistiche e di teatro da camera in tutta Italia, Austria, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Svizzera.
Studioso in particolare dell’opera lirica e del teatro musicale, dal 2005 è Aiuto Maestro del Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice di Genova. E’ stato Maestro collaboratore di sala e palcoscenico presso lo stesso Teatro Carlo Felice, la Royal Opera House di Muscat (Oman) e presso l’Opera Giocosa di Savona. Ha collaborato inoltre con il Teatro Comunale di Alessandria e con il Teatro Stabile di Genova al fianco di Mariangela Melato.
E’ Maestro collaboratore presso corsi e concorsi internazionali, nonchè accompagnatore e collaboratore di artisti lirici di fama internazionale, tra cui Luisa Maragliano, Rosanna Lippi, Maria Chiara, Luciano Saldari, Giuseppe Taddei, Gianni Raimondi, Ugo Benelli, Ottavio Garaventa, Gianfranco Pastine, Roberto Servile ed altri. Collabora dal 1998 con il “musicattore” Luigi Maio.
Si è esibito presso istituzioni prestigiose quali il Maggio Musicale Fiorentino, il Piccolo Teatro di Milano, il Festival di Camerino, il Teatro Carlo Felice, il Regio di Torino e presso l’Istituto Italiano di Cultura a Londra, la Literaturhaus di Monaco di Baviera, il Centro Culturale Italo-austriaco e il Centre Culturel Galliera (ora Alliance française) di Genova.
Nel 1999/2000 è stato Direttore del Coro „I.Pizzetti“ dell’Università di Parma. E’ stato docente di canto corale presso le „Vacanze musicali“ a Badesi (Ss) nel settembre 2005. Dal 1999 tiene corsi di canto corale presso scuole primarie e Licei di Genova e Parma.
Dal 2006 al 2014 ha curato per il Teatro Carlo Felice, assieme a Marco Jacoviello, le „Lezioni-concerto“ sulle opere in cartellone. Tiene conferenze e guide all’ascolto, condotte direttamente al pianoforte, presso importanti Associazioni e Circoli Culturali (Amici Nuovo Carlo Felice, Il Salotto della Musica, Centro Cult. Italo-Austriaco,ecc..).
Dal 2015 è docente di ruolo di pianoforte presso le scuole secondarie ad indirizzo musicale. E‘ stato inoltre Pianista accompagnatore presso il Liceo Coreutico P.Gobetti di Genova nel triennio 2013-2016.
E’ stato ospite di diverse trasmissioni televisive nazionali (RaiUno, RaiTre) e locali.
PAOLO CECCHINELLI – VIOLINO
Paolo Cecchinelli, Laureatosi in Architettura a Genova nel 1997, ha vinto l’anno successivo il premio come migliore tesi di laurea italiana 1997 (in ambito artistico) presso la “Fondazione Cologni” di Milano. Nell’ambito della sua attività professionale ha realizzato una mostra sui principi grafico–geometrici degli strumenti ad arco che è stata esposta a Genova (Teatro Carlo felice, Conservatorio N. Paganini, Civica Biblioteca Berio), Parma ed Helsinki.
Violinista, attualmente è docente di ruolo nelle scuole statali; ha insegnato presso la Facoltà di Architettura di Genova in qualità di prof. a contratto. Pubblica articoli su riviste specializzate, “Quaderni del Civico Istituto di Studi Paganiniani”, “Porti di Magnin”, “Iter Treccani”, “I Quaderni dell’E.S.T.A.”, “A Tutto arco”, con particolare riferimento ai problemi interdisciplinari; ha curato alcuni lemmi per l’Enciclopedia dell’Architettura Motta. Dopo la laurea ha conseguito il titolo di “Dottore di Ricerca” e ha beneficiato di un “Assegno di Ricerca” presso la Scuola Politecnica di Ingegneria–Architettura di Genova.
Ha partecipato a diversi convegni internazionali e seminari sul disegno, sull’architettura e sulla musica. In particolare nel 2004 ha curato la Conferenza–Concerto, La sezione aurea tra musica e virtuosismo, Genova, Salone del Conservatorio “Nicolò Paganini” (nell’ambito del Convegno Internazionale E.C.U.M.E. Echanges Culturels en Mediterranée: Il Virtuosismo Genova novembre 2004, XIV Incontro Internazionale dei Conservatorio di Musica del Mediterraneo).
Nel 2017 ha realizzato presso il Palazzo Ducale di Genova, nell’ambito di ‘’È tutta musica e scienza’’ (un gemellaggio tra Facoltà di Matematica, Ingegneria–Architettura e Conservatorio di musica) la mostra ‘’Architettura e Musica – Un percorso interdisciplinare’’ legata ai principi della sezione aurea. In qualità di architetto del Comune di Genova ha curato la mostra ‘’Nicolò Paganini, 1782–1840, documenti e testimonianze/documents and witnesses’’ che è stata esposta a Genova, Parma ed Hanoi (Vietnam), e il relativo catalogo edito dalla Cremona–Books. Nel 2018, invitato dal Festival della Scienza di Genova in gemellaggio con il Paganini-Genova-Festival, ha tenuto una conferenza-concerto su Paganini.